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Negli anni d’oro di Carosello la Gamma Film è il più grande studio d’animazione d’Europa: con i suoi 150 disegnatori e tecnici giunge a realizzare in un anno oltre 9.000 metri di film a disegni animati risultando il maggior produttore in assoluto di spot pubblicitari. L’azienda nasce nel 1953 su iniziativa dei fratelli milanesi Roberto e Gino Gavioli, il primo abile manager e il secondo raffinato disegnatore. Con la collaborazione di Nini Piffarerio e di uno staff sempre più ricco e qualificato, la Gamma Film cresce soprattutto grazie all’attività nel campo della pubblicità televisiva. Centinaia di caroselli con una serie di personaggi indimenticabili e storie entrate nel costume dell’Italia degli anni '60-'70: Ulisse e l’Ombra (1959), Caio Gregorio (1960), il Vigile (1961), Babbut, Mammut e Figliut (1962), Derby (1962), Capitan Trinchetto (1965), Joe Galassia (1965), Serafino spazza antennino (1966), Taca Banda (1968), Cimabue (1972). Una produzione vastissima che vale alla Gamma Film la Palma d’oro per la televisione al Festival di Cannes nel 1965 e numerosi altri premi in tutto il mondo: ricordiamo gli spendidi spot in bianco e nero realizzati per il Consorzio del Cotone intorno alla metà degli anni Sessanta, nonché la serie di Gringo e quella relativa alla Bibbia. Fuori dal settore pubblicitario i Gavioli si fanno apprezzare per gli interessanti lungometraggi (La lunga calza verde, 1960; La Ballata del West, 1967; Putiferio va alla guerra, 1968); per il ricco reparto sigle-TV e per le prime esperienze d’avanguardia nell’elaborazione di animazione al computer. Nella storia dell'animazione italiana i fratelli Gavioli offrono un contributo determinante al successo dell’animazione italiana attraverso la sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi, soluzioni grafiche e ricerca tecnologica.

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