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Cartoons

Introduzione

Autori

Introduzione
di Giovanni Sorcinelli 'Gióx' e Maurizio Minoggio

"Non vorrei crepare
Senza aver tentato
Di sfoggiare una veste"
Lungo i viali alberati

Nel segreto e benevolo angolino dell'umorismo, dove è ammesso tutto e tutto si lascia raccontare, lo possiamo confessare: anche noi, come Boris Vian, abbiamo desiderato indossare una lunga veste da donna in un grande viale odoroso.
Chi non ha pensato, almeno per un attimo, di sbocciare con la primavera? Di fiorire in un vestito di petali come la violetta o la margherita?
Festeggiamo le donne per questa libertà, leggerezza, versatilità, che a noi è negata. Per il loro coraggio e la loro abnegazione: ci piace sempre ricordare il motivo che la signora Banks intona nel film Mary Poppins: "lacci e catene noi spezzerem".
Disegnatori del Nord e del Sud del mondo, dell'Oriente e dell'Occidente sono chiamati all'arduo compito di sintetizzare in un segno la molteplicità femminile, ognuno a modo suo. Il risultato è una notevole varietà di espressioni: da quelle più comuni della donna schiava o schiavista del sesso, della donna negletta, serva della casa, a quelle poetiche della donna che si inventa la natura alla macchina da cucire, a quella sublime dell'autore cinese che ritrae la donna manovrata dall'uomo che, desiderando di essere donna, indossa le calze a rete sotto un abito impeccabile.
E così, l'imperfetta spirale di queste parole, si chiude come era iniziata (più o meno):

Non vorrei crepare
Senza aver tentato
Di indossare le calze a rete
In un party a Chinatown

Direzione artistica FanoFunny Festival Internazionale di Umorismo e Satira